Il gatto che sogna e altre storie
Caterina Traina, febbraio 2025
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Il gatto che sogna
Il gatto dorme sornione accovacciato sul divano. È tranquillo e sembra felice. Sogna di correre su un prato fiorito. Saltella sulle zampette, rincorre le farfalle ci gioca. Poi rotola sul prato e osserva tutto attorno. Riprende a correre, si intrufola tra i tronchi degli alberi. Ogni tanto miagola e si agita muovendo la coda. Si sveglia per un attimo, aprendo i suoi occhietti verdi, sbadiglia e torna a dormire. Sogna ancora di rincorrere un topo intento a rosicchiare il formaggio.
I suoi sogni così belli sono di un gatto felice.
Il polpo e la zucchina
Sono il re del mare, il più carino degli scogli, ma un po’ timido: divento rosso se qualcuno mi fa l’occhiolino. Mi difendo con i miei numerosi tentacoli il mio abbraccio è caloroso ma anche mortale. Sono da sempre considerato un mostro leggendario. In pentola sono finito per essere cotto e mangiato. Nel mio viaggio di cottura ho conosciuto una tipina graziosa e bellina, è rotonda un po’ floscia e verdolina, la signorina zucchina. Infarinata e fritta si è presentata a me con un dolce sorriso che mi ha fatto innamorare. Lei che viene dall’orto mi insegna la semplicità, io dal mare l’avventura. Ecco in quella pentola che bolliva e sul piatto ben farcito, ci siamo incontrati: lei mi ha guardato con occhi sognanti ed io l’ho stretta con i miei numerosi tentacoli.
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